Tutto quello che forse non sai sui problemi digestivi

I problemi digestivi
Migliaia di persone soffrono di problemi digestivi che influiscono negativamente sulla loro vita di tutti i giorni. Per alcuni anche le attività quotidiane possono sembrare impossibili a causa del fastidio e delle sensazioni scomode causate dai diversi problemi digestivi esistenti.
Ci sono persone che assumono farmaci per curare i problemi di indigestione, ma può succedere che le medicine non abbiano effetto: questo dipende dal fatto che spesso il farmaco si limita a mascherare i sintomi e non cura davvero il problema. Inoltre bisogna considerare gli effetti indesiderati, motivo per cui molti ricorrono ad altri metodi più naturali per curare l’indigestione.
Tipologie più comuni di problemi digestivi
Esistono diversi tipi di indigestione che possono condizionare la nostra vita. Quasi tutti abbiamo avuto a che fare con gonfiore, diarrea, stitichezza. In aggiunta a questi problemi comuni troviamo una serie di disagi cronici quali:
– Reflusso Gastroesofageo o GERD;
– Sindrome dell’intestino irritabile;
– Colite ulcerosa;
– Intolleranza al lattosio.
Ad un certo punto della propria vita è molto probabile avere a che fare con il reflusso, che si presenta quando gli acidi dello stomaco fanno marcia indietro verso l’esofago. Chi ne soffre lo descrive come una sensazione di bruciore a metà petto. Può dipendere a volte da come si mangia, ma se la frequenza del reflusso è di due o più volte a settimana potrebbe trattarsi di una cronicità.
Gonfiore, diarrea e stitichezza sono comunemente correlati alla cattiva digestione, ma se ricorrono più di tre volte al mese può trattarsi di Sindrome dell’Intestino Irritabile che a volte impedisce addirittura alle persone di uscire di casa a causa del disagio. È consigliabile evitare determinati cibi che possono scatenare questo problema di indigestione, come ad esempio latticini, caffeina o zuccheri artificiali.
Chi soffre di Colite Ulcerosa è molto propenso a sviluppare ulcere o piaghe nella zona del colon. In casi estremi si deve ricorrere all’intervento chirurgico per rimuoverle
Circa 50 milioni di americani sono intolleranti al lattosio e in Italia si stima che almeno il 50% della popolazione lo sia, sebbene molti non manifestino i sintomi. Chi è intollerante non riesce a digerire il lattosio poiché non produce l’enzima che processa le proprietà nutritive del latte o degli zuccheri semplici. Le conseguenze dell’assunzione di latticini sono gonfiore, crampi, gas e diarrea.

Il chiropratico può aiutare con i problemi digestivi?
La motivazione più comune per la visita chiropratica è il mal di schiena o il dolore al collo: di solito non si pensa ad altre ragioni per andarci. La verità è che la spina dorsale è collegata a tutto il nostro corpo in un modo o nell’altro, per questo il chiropratico potrebbe aiutare a risolvere i problemi di digestione.
L’allineamento della colonna vertebrale e la digestione sono strettamente connesse: quando la colonna è disallineata si presenta un carico di stress sui nervi. In alcuni casi si ha uno schiacciamento vero e proprio del nervo e questo significa che esso non funziona al meglio, impedendo la corretta trasmissione degli input dal cervello agli organi e agli apparati, compreso quello digerente.
I nervi nelle zone lombari e toraciche della schiena condizionano la digestione. Se queste zone sono disallineate è possibile che i nervi non stiano funzionando bene e il risultato è un peggioramento della digestione che può essere trattato dal chiropratico.
La cura chiropratica aiuta con le malattie digestive croniche
Con l’attenta manipolazione della spina dorsale il chiropratico la riporta al suo corretto allineamento. Una volta fatto questo la spina dorsale, il sistema nervoso e le altre zone affette funzioneranno meglio. I miglioramenti della digestione possono essere notati fin dai primi aggiustamenti.
Uno studio della rivista International Surgery ha rilevato che i due terzi dei partecipanti hanno dolore cronico alla zona addominale e un’ernia al disco nella zona toracica. Di questa percentuale, l’ulteriore 66% aveva ricevuto in precedenza una diagnosi di Sindrome dell’intestino irritabile, a dimostrazione della connessione tra spina dorsale e tratto digestivo.
Siete interessati a saperne di più? Studio Chiropratica Benessere vi aspetta per darvi maggiori informazioni!
